A bordo piscina, con vista sul cielo
Un excursus tra alcune delle piscine che hanno visto i prodotti Panaria Ceramica protagonisti
Un gres porcellanato ad alto spessore che si evolve per rivestire gli esterni più innovativi
Le pavimentazioni adatte alle aree esterne sono sempre più diversificate per estetiche e finiture. Tutte soddisfano, al di là delle singole specifiche caratteristiche, alcuni requisiti base: devono essere impermeabili, antiscivolo e ingelive, resistenti ai carichi, agli agenti atmosferici e agli sbalzi di temperatura, alle muffe e alle macchie. La scelta deve quindi tenere conto di variabili diverse rispetto a quelle per interni; ad esempio i materiali per esterni devono adattarsi al contesto e alle condizioni climatiche del luogo (zone più calde o piovose e gelide) e al tipo di destinazione d'uso (giardino, strada carrabile, percorso pedonale, pavimentazione di un bordo piscina ecc).
Il gres porcellanato Panaria 20 mm di spessore unisce l’indiscutibile qualità estetica a prestazioni tecniche di altissimo valore, garanzia di una durata senza limiti e senza preoccupazioni di rotture. L’elevato valore di resistenza ai carichi di rottura rende infatti il prodotto carrabile quando incollato su massetto. È inoltre resistente al gelo e agli sbalzi termici, alle muffe, alle macchie e al sale. Presenta elevata resistenza allo scivolamento e risulta di facile pulizia, mantenendo inalterati nel tempo materia e colore. Il risultato è un prodotto ideale per numerose destinazioni d’uso e che può essere posato sia a secco (su erba, ghiaia, in pavimenti sopraelevati) che a colla, per pavimentazioni esterne di aree pubbliche e residenziali.
Aree residenziali
Grazie alle elevate caratteristiche tecniche di ingelività, resistenza allo scivolamento e ai carichi di rottura, durabilità e assenza di manutenzione, i prodotti Panaria 20 mm di spessore valorizzano ancor di più la vita all’aria aperta con soluzioni ideali per arredare con il gusto del Made in Italy l’outdoor della propria casa. Per individuare il prodotto più indicato per le proprie esigenze è quindi necessario seguire alcuni consigli.
Gli ambienti domestici posti all’esterno dell’abitazione non vanno considerati come un qualcosa di completamente distaccato dal resto della casa. Per questo motivo sarebbe consigliabile conservare una continuità stilistica tra l’interno e l’esterno. Se la pavimentazione per esterni è pensata per balconi, terrazzi, loggiati o anche camminamenti nel giardino è importante scegliere un materiale in armonia con gli ambienti interni. E anche per la parte esterna, soprattutto se gli spazi non sono grandi, è bene evitare di usare materiali completamente diversi o comunque differenti finiture: per esempio per il bordo piscina e il percorso pedonale.
Una fase assolutamente da non sottovalutare nella scelta delle piastrelle per le aree outdoor riguarda il clima a cui è soggetta la zona abitativa. Se si abita in una zona dove spesso si verificano delle gelate, è preferibile acquistare delle piastrelle con alta resistenza a temperature molto rigide. Se, invece, la casa è in un luogo dove piove di frequente, allora saranno preferibili dei rivestimenti per esterni con un basso assorbimento idrico, dunque impermeabili, e, ovviamente, con una elevata resistenza allo scivolamento.
Infine occorre considerare con attenzione la destinazione d'uso. Lo spazio esterno, infatti, è composto da diverse componenti e i materiali possono variare in base all'area da arredare come il giardino, il porticato, il bordo piscina, balconi e terrazze. Le caratteristiche che dovrà avere il pavimento di un terrazzo saranno senz'altro differenti da quelle di un bordo piscina. Ad esempio, se occorre pavimentare un vialetto, bisogna tenere conto del passaggio delle persone e del transito e delle sosta di alcuni veicoli e si dovrà quindi scegliere una pavimentazione consona a queste esigenze, che sia particolarmente resistente. Se, invece, si intende pavimentare il bordo piscina, la priorità saranno delle piastrelle antiscivolo.
Aree pubbliche
Le piastrelle con 20 mm di spessore si prestano in modo particolare per le pavimentazioni degli spazi esterni in aree urbane, centri commerciali, piazze, marciapiedi, camminamenti, parcheggi, verde pubblico, luoghi di aggregazione. Anche nelle opere di riqualificazione di centri storici urbani e cittadini, caratterizzati dalla presenza di edifici architettonici di pregio, i pavimenti in gres porcellanato Panaria 20 mm di spessore si propongono come soluzione funzionale e sicura.
Con la posa sopraelevata realizzata mediante un supporto è possibile ottenere una superficie perfettamente planare, stabile e, in caso di necessità, con la dovuta pendenza per un migliore deflusso dell’acqua. Inoltre, questo sistema contente di posizionare agevolmente sotto alla pavimentazione tubi ed impianti che sono così mascherati, rimanendo, tuttavia, facilmente ispezionabili. Tra gli indiscussi vantaggi della posa sopraelevata anche il miglior isolamento termico e l’ottimo assorbimento delle dilatazioni.
Bordi piscina e stabilimenti lineari
I materiali per pavimentare le aree che circondano una piscina devono avere innanzitutto particolari requisiti di attrito, per evitare gli infortuni derivanti dalla scivolosità di un pavimento liscio sotto i piedi bagnati, di resistenza all’acqua e all’umidità, e in particolare all’attacco degli agenti chimici che sono presenti per la depurazione dell’acqua della piscina. Oltre a questo, se la piscina è collocata all’aria aperta, le superfici ceramiche dovranno possedere tutte quelle caratteristiche che si addicono in generale ai pavimenti per esterni, quali la resistenza agli agenti atmosferici, al gelo invernale e al surriscaldamento derivante dall’irraggiamento solare in estate, mentre i colori dovranno essere in grado di mantenersi il più possibile inalterati nel tempo. Proprio perché in grado di rispondere a tutti questi importanti requisiti, l’ampia gamma di superfici da 20 mm di Panaria consente di individuare la migliore soluzione completando l'architettura esterna di abitazioni di pregio, centri benessere e stabilimenti balneari.