Scopri lo stile Shabby Chic con Panaria: idee per rivestimenti e arredi che trasformano ogni stanza in un'oasi di comfort e ispirazione romantica.
Evergreen tra chi cerca ispirazioni per la propria casa dei sogni, lo stile shabby chic è una scelta d'effetto e facile da realizzare, seguendo pochi ma importanti accorgimenti.
Può essere infatti applicato senza sforzi per valorizzare il carattere di ogni stanza della casa, dalla cucina al salotto, dalla camera da letto al bagno.
Scopriamo insieme i colori shabby e le regole da rispettare per dar vita a spazi da vivere all'insegna del comfort e del romanticismo.
Lo stile shabby chic – letteralmente, “elegante trasandato” – richiama subito le atmosfere dei tempi trascorsi, signorili e rassicuranti, tipiche dei cottage inglesi. Questo stile di arredamento nasce intorno agli anni '80 sull'onda della riscoperta dello stile di vita lento, semplice e confortevole della campagna.
In questi cottage restaurati, abitazioni raffinate e ricche di elementi decorativi, la regola d'oro è dar vita a un arredamento in apparenza informale e "trasandato". In realtà, esso include un alto livello di ricercatezza, che si manifesta in eleganza informale e nella tendenza a mostrare l'imperfezione, dandole valore.
A partire dalle campagne inglesi, questo gusto si è poi diffuso senza interruzioni, ricevendo forti influenze dal mondo svedese, ma anche dallo stile provenzale e americano. Ciò gli consente di risultare diverso dagli altri stili di arredamento, con un carattere di informalità e una certa preferenza per il mix and match.
Semplice e raffinato allo stesso tempo, lo stile shabby chic è diventato una delle tendenze di arredo più diffuse. Oggi, nuova vitalità è aggiunta grazie alle innovazioni tecnologiche delle moderne piastrelle shabby chic in ceramica. Scopriamo insieme in che modo.
Se nella scelta dei materiali per i rivestimenti e i pavimenti shabby serve rispettare la coerenza tra gli ambienti, è anche necessario considerarne la praticità. Ecco perché è molto preziosa l’opportunità offerta dal grès porcellanato, che grazie alle tecnologie moderne ricrea perfettamente l’aspetto delle superfici tipiche delle case di campagna inglesi.
Infatti, il materiale principe di questo gusto è senza dubbio il legno. Con le sue sfumature calde, il movimento dei nodi, l'aspetto grezzo ma allo stesso tempo elegante è questo il materiale che trasmette la vera essenza di questo stile.
Al giorno d'oggi, il grès porcellanato effetto legno shabby riproduce ogni dettaglio di questo look. Ad un occhio non "addetto ai lavori" è quasi impossibile distinguerlo dal materiale naturale. Inoltre, i vantaggi che le superfici ceramiche assicurano sono molto numerosi ed estremamente convenienti, sotto ogni punto di vista.
È il caso della nostra collezione Borealis, che ricrea la vera essenza del rovere su una superficie stonalizzata. L'intensa naturalezza tattile e colori armonici, disponibili in quattro varianti, permettono di dar vita ad ambienti dal carattere rustico ma raffinato. La disponibilità dello spessore 20mm rende questa collezione perfetta per essere posata anche come pavimento esterno. Nasce così un accogliente senso di continuità tra la aree interne e quelle esterne della casa.
Convenuto che è il grès porcellanato la scelta migliore tanto per le pareti quanto per i pavimenti del bagno, le applicazioni possibili sono numerose. Innanzitutto, si può partire da una prima scelta di stile: è possibile utilizzare le stesse piastrelle per rivestire tutte le superfici oppure usarne diverse, facendo attenzione ad abbinarle per conferire continuità al bagno shabby chic.
Il rivestimento per bagno shabby ideale può essere quello a tinta unita oppure decorato con motivi particolari.
Se si opta per la realizzazione di un bagno a tinta unita, è bene rispettare la palette cromatica tipica di questo stile, ovvero tonalità come il bianco, il beige e le tinte pastello. Inoltre, esse devono restituire un look invecchiato, trasmettendo l'idea di portare con sé i segni del tempo. Lo stile shabby chic, infatti, ripropone il fascino di epoche lontane, ricreandolo quando necessario.
Per quanto riguarda la disposizione dei rivestimenti a parete, la soluzione ideale è posarli a mezza altezza. Il resto del bagno in muratura shabby sarà dipinto a contrasto oppure tono su tono.
Se ogni stanza della casa può essere arredata in stile shabby, la camera da letto trova in questa estetica uno spunto indovinato. Questo è ideale per vivere questa stanza come un nido accogliente e tranquillo, una pausa dallo stress di tutti i giorni.
I colori tenui tipici dello stile shabby chic conciliano il riposo, così come le texture lineari e semplici dei rivestimenti, che richiamano spesso il calore del legno.
Il tipico pavimento di una camera da letto shabby chic è senza tappeti e con un effetto legno vissuto, che interpreta ottimamente lo spirito del tempo andato. Come abbiamo visto, per aderire all’estetica del legno con una soluzione moderna e funzionale, è perfetto il grès, possibilmente in tonalità naturali, come quelle della collezione Nuance. Qui, le grafiche in altissima risoluzione valorizzano le venature, i nodi, i segni del taglio e le fessure che si formano naturalmente durante la stagionatura.
Per quanto riguarda l’arredo, sì ad accessori in legno decapato per letto, comodini e armadio, a cui accostare ferro battuto e tessuti naturali con motivi a fiori.
Nell'estetica in stile shabby, la cucina è un ambiente caldo, pieno di luce, accogliente e invitante: il vero cuore della casa. Una stanza che porta sempre con sé il fascino di altri tempi, da ammantare di colori tenui e rassicuranti, come le tante tonalità di beige e marroni chiari. Anche in questo caso, quindi, il fascino del grès effetto legno sarà una carta da giocare fondamentale, perfetto per donare un tocco country all’ambiente.
Ma non è tutto. Chi sogna di arredare con gusto provenzale una cucina shabby chic troverà nelle mattonelle cementine un’ottima scelta. Ciò vale sia per il pavimento, dove possono sostituire il tappeto, sia per il rivestimento, ad esempio del top cucina.
Infine, per offrire soluzioni altamente decorative, si possono valutare mattonelle per cucina shabby chic con motivi geometrici o decorazioni floreali.
Per quanto riguarda i complementi d'arredo, in una casa shabby chic trovano spazio mobili dalle linee morbide e pulite. Possono essere scelti arredi d’epoca restaurati, ma che lascino intravedere le tracce dell’uso e del tempo e che valorizzino l’unicità delle imperfezioni. In alternativa possono essere mobili nuovi, purché abbiano un design coerente e una finitura anticata e opaca, sfruttando ad esempio la tecnica del decapaggio.
L'importante, insomma, è che venga mantenuta quella speciale allure vissuta che rende così amata l'estetica shabby chic.
Alla base di questa c’è il colore, che recita un ruolo chiave. Il fascino dell’arredo di questo stile nasce infatti da un suo utilizzo consapevole, attraverso il quale creare armonia fra tutti gli elementi dell’ambiente.
Quali sono i colori dello shabby chic? La palette classica dello stile ha sempre il bianco come punto di partenza. Sono ben accetti anche i colori neutri come il sabbia, il tortora, il beige, l’avorio e il greige. In abbinamento possono essere aggiunti piccoli tocchi in nuance naturali come lilla, verde salvia, rosa antico e altre tinte pastello dal sapore vintage.
È proprio per questo che, non di rado, i mobili in legno scuro vengono verniciati con sfumature chiare o con colori pastello per ricreare un effetto “polveroso”. L’obiettivo è quello di fornire allo stesso tempo un senso di naturalezza e di usura tipico degli arredamenti di un tempo.
Un’altra opzione per intervenire su un mobile è quella di creare una superficie scrostata, grazie all’utilizzo di vernici opache e gessose.
Per arricchire l’atmosfera soft romantica ci si può affidare ai fiori, mentre per puntare su un’immagine retrò si possono appendere cornici in legno naturale. Il punto di riferimento, comunque, resta sempre quello di puntare sull’essenzialità. Sono preferibili pochi arredi di qualità, ma dal grande impatto visivo: l’obiettivo centrale è sempre quello di valorizzare il contrasto tra antico e moderno.