Piastrelle decorative: idee e consigliper rinnovare la tua casa

Il mondo delle mattonelle decorative è vasto e variegato, in grado di soddisfare i gusti più diversi e di definire atmosfere anche molto distanti tra loro. In questo articolo ci addentreremo in questo universo, cercando di fare chiarezza su materiali, forme e texture. Ci concentreremo, in particolare, sulle piastrelle in gres porcellanato e vedremo come orientarsi all’interno del catalogo Panaria, e trovare il prodotto giusto per esprimere la propria idea di casa.

Le piastrelle decorative per pareti e pavimenti si caratterizzano per motivi, texture e colori tali da renderle un elemento estetico di grande impatto. Senza nulla togliere alla loro funzione pratica, danno all'ambiente in cui sono inserite una certa personalità, inserendolo in uno stile ben definito, dal classico al moderno, dal rustico al sofisticato. Parliamo di ceramica, ovviamente, ma non solo.

Mattonelle decorate per pareti: soluzioni creative per dare un tocco di stile a ogni ambiente

Le mattonelle decorative sono molto più di un rivestimento per pareti: sono un vero e proprio elemento d'arredo, capace di dare personalità e carattere a qualsiasi ambiente. Sul mercato sono disponibili svariate tipologie di mattonelle decorative, in grado di soddisfare ogni gusto ed esigenza.

I materiali delle piastrelle decorative

Maioliche: le piastrelle decorate a mano tipiche della tradizione mediterranea rappresentano la scelta ideale per chi ama il colore, la luminosità corposa delle superfici smaltate e i motivi di ispirazione vegetale o geometrica.
Cotto artigianale: mattonelle formate a mano, uniche e pregiate, che richiedono trattamenti periodici e qualche attenzione in più per evitare che si macchino in modo permanente.
Cementine: mattonelle artistiche artigianali per pavimenti e rivestimenti (anche di forma esagonale) composte da cemento Portland e da polveri di marmo, e da ossidi di ferro per la colorazione dell’impasto. In superficie vengono decorate con motivi geometrici o vegetali.

La pietra naturale offre per lo più decorazioni legate alla lavorazione della sua superficie. Più che il colore, è il disegno e – molto spesso – il rilievo a caratterizzare questa categoria di formelle decorative: rigatura, bocciardatura, sabbiatura, lucidatura e incisione dei motivi più diversi, al laser o al cesello.
Piastrelle in gres porcellanato: resistente e durevole, questo evoluto materiale ceramico è ideale per l’utilizzo sia a pavimento che a rivestimento, in qualsiasi tipo di ambiente, inclusi quelli esterni. Potendo emulare con grande realismo qualsiasi altro materiale naturale o manufatto artigianale, la gamma di decori disponibili sul mercato è sterminata.
Altri materiali sono molto meno utilizzati, e quindi offrono una gamma molto più ristretta di opzioni estetiche. Tra questi merita di essere citato il vetro (dal mosaico a vere e proprie formelle di vetro colorato), il cuoio (per un feeling tutto naturale, destinato a portare i segni del tempo che passa come un valore aggiunto) e il metallo (per un tocco industrial chic dallo spirito decisamente contemporaneo).

Le forme

Oltre alle forme più utilizzate (quadrato e rettangolo) puoi lasciarti tentare da formati più originali e più “decorativi”, anche se, in fin dei conti, più tradizionali. Nel definirli “decorativi” intendiamo mettere in luce la loro capacità di non limitarsi a rivestire lo spazio ma di interpretarlo, già con la sola forma, a prescindere da texture grafiche e colori. Li si potrebbe considerare dei formati “classici”, e questo perché sanno risultare al contempo antichi e moderni:

formati esagonali, perfetti per dare movimento alle superfici con una geometria mossa ma – evocando il cerchio – armonica;
listelli: Ideali per rivestimenti verticali o per creare bordure decorative;
i formati irregolari creano un effetto rustico-artigianale: possono farlo con irregolarità geometriche della superficie o con irregolarità che riguardano i bordi. In questo caso, oltre a non essere rettificati, prevedono imperfezioni studiate per emulare, ad esempio, la pietra a spacco o il cotto artigianale;
mosaico: la dimensione contenuta permette di creare composizioni elaborate e, talvolta, personalizzate, fino a grafismi stile pixel-art.

Le texture

Quanto all’estetica del rivestimento, il vero limite è la fantasia. Sul mercato si trovano decori di qualsiasi ispirazione (floreali, geometrici, figurativi o astratti) ciascuno interpretato secondo gli stili più diversi e spesso in più di una variante cromatica. Qui gli unici criteri da tenere in considerazione nella scelta sono il proprio gusto e la coerenza del soggetto col progetto di interior design complessivo. Non va dimenticato che, specie per le piastrelle di piccolo formato, anche il colore può rivelarsi uno strumento decorativo potentissimo. Similmente a quanto avviene per il mosaico (o per la pixel art), infatti, la dimensione ridotta del formato consente di creare pose con pattern e disegni generati dall’accostamento di pezzi monocromatici.

Caratteristiche e vantaggi del gres porcellanato decorato

Il gres porcellanato è una tipologia di ceramica industriale prodotto attraverso un processo innovativo che lo rende straordinariamente resistente e versatile. Le materie prime vengono portate a temperature vicine al punto di fusione, in modo da conferire a questo materiale una compattezza eccezionale. Da questa caratteristica derivano le sue straordinarie proprietà tecniche, apprezzatissime in molteplici contesti applicativi: pavimenti, rivestimenti, piani di lavoro, facciate, piscine e grandi spazi pubblici, anche outdoor. Tra queste caratteristiche, va dato risalto alla porosità praticamente nulla, caratteristica che rende il gres porcellanato inassorbente e inattaccabile dallo sporco.

A differenza della ceramica artigianale e delle cementine, il gres porcellanato assicura una completa fusione del decoro superficiale col corpo della piastrella. La decorazione, infatti, avviene prima della cottura della piastrella, processo che ne determina la greificazione, ovvero la quasi-fusione dei vari componenti in un nuovo materiale ultracompatto. Ne discende l’eccezionale resistenza dei colori e dei motivi della piastrella decorata, molto superiore a quella dei prodotti artigianali.

Le odierne tecnologie decorative raggiungono un grado di dettaglio stupefacente, ma non si limitano a questo. Infatti, possono moltiplicare il numero delle grafiche applicabili alla piastrella, dando vita a superfici posate dove i pezzi identici sono pochi e difficili da individuare. Per questa caratteristica del gres porcellanato i rivestimenti di piastrelle industriali tendono a riprodurre la variabilità tipica di quelli realizzati con piastrelle artigianali, in cui ogni pezzo è diverso dall’altro.

Stili e tendenze dell’interior design secondo Panaria

Vediamo ora quali tendenze vanno per la maggiore in fatto di decorazione ceramica e come le interpreta Panaria. Partiamo dalla superfici verticali.

Piastrelle decorative per la cucina e per il bagno: stili e tendenze dell’interior design

Quando si parla di piastrelle decorative, bagno e cucina sono gli ambienti che tradizionalmente fanno più largo uso di texture, mosaici, cementine e accenti di colore. Ma sempre più il mondo dell’interior design sceglie la decorazione ceramica per valorizzare nicchie, boiserie o intere pareti di qualsiasi ambiente residenziale e commerciale. Vediamo come con esempi tratti dal catalogo Panaria:

Effetto wallpaper: dai motivi vegetali ai pattern organici, passando per la geometria e la fotografia, la decorazione scenografica di grande formato (fino alle imponenti lastre sottili) sta conoscendo un successo crescente. Panaria esplora questa tendenza con la collezione Glam, un progetto che esprime tre mood (naturale, geometrico e materico) attraverso un formato (50x100 cm) versatile e pratico perché spesso solo 3,5 mm.
I decori geometrici continuano a riscuotere successo, in versione bicromatica (come nel mosaico Gems della collezione effetto marmo Eternity) o in un chiaroscuro che gioca con la tridimensionalità delle lavorazioni tipiche della lamiera, come accade nella collezione effetto metallo Blade.
Cementine: questa decorazione intramontabile che sa coniugare semplicità e raffinatezza si presta, sia in bagno che in cucina, per backsplash coloratissimi e variegati, che non annoieranno mai; ma anche per rivestire banconi di servizio o quinte, nicchie e piccole pareti divisorie. Chi ama questo genere troverà, nella serie Memory Mood, 9 soggetti dai toni intensi e dai contrasti definiti, adatti per l’uso a parete e a pavimento.
La vitalità del colore: a differenza del pavimento, il rivestimento offre la possibilità di osare col colore. Un modo di farlo è puntare sul piccolo formato e su tinte sature e materiche (come per la serie Workshop); un altro è lasciarsi tentare dai numerosi e coloratissimi decori di una serie da rivestimento che interpreta il colore in modo decisamente diverso. Even, infatti, propone sei cementi colorati e ben nove decori che esplorano diverse delle tendenze appena viste, incluso il rilievo.

Pavimenti decorativi: opzioni e idee per personalizzare il tuo spazio

Valutiamo ora due opzioni dall’eleganza classica e intramontabile per decorare un pavimento. Entrambe chiamano in causa due look di grande successo come il marmo e il legno:

il tappeto centrale consiste in una decorazione pavimentale rettangolare che di solito marca il centro della stanza, o una sua porzione significativa, come si farebbe nel posizionare un tappeto pregiato. Tipico dei pavimenti in marmo, questo decoro è disponibile nella collezione Eternity sia in bianco che in nero.
la collezione effetto legno Borealis reinterpreta in gres porcellanato il pavimento a cassettoni, un disegno geometrico ottenuto (nei pavimenti in parquet) mediante intarsio. Di grande effetto, questo tipo di pavimentazione è oggi emulata con grande realismo dai decori Baroque e Planks.